Dal pensiero libero, la fantasia si realizza
Mi piace molto la tecnologia e non riuscirei mai a farne a meno, ma quando l’idea sgorga così quasi per caso, l’unico modo per fissarla velocemente è prendere una matita o qualsiasi altro oggetto che lasci un segno e fissarla sulla carta. Il segno talvolta si evolve nel momento in cui si materializza sul foglio e lascia libera l’idea.
Quella che era un’idea astratta comincia ad essere reale e visibile a tutti.
Il disegno diventa progetto di quello che sarà la realizzazione, un canovaccio per il teatro, si entra in scena e all’improvviso lo spettacolo nasce e vive di vita propria.
credo che l’improvvisazione non esista, talvolta tutto sembra che nasca in quel momento, forse è vero ma comunque è il risultato di un percorso che si esplicita.
Un gesto, uno sguardo, un cenno impercettibile, lo stesso colpo di spada, la stessa presa, tante volte che li ripeti diventano naturali; ma talvolta tutto sembra diverso. L’emozione del momento, la situazione, la morfologia della piazza, le luci, il terreno, influenzano tutti i tuoi movimenti.
La fusione delle esperienze di scena e dei progetti fantastici crea il nostro spettacolo, per questo il motto che forse sembra bislacco è:
Quando fantasia e sogno si abbracciano e creano spettacolo.
Pubblicato il luglio 4, 2017 su teatro. Aggiungi ai preferiti il collegamento . Lascia un commento.
Lascia un commento
Comments 0